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I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
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mercoledì 23 novembre 2016

IL SANTO GRAAL (parte seconda)

La storia del GRAAL è passata anche per il castello di Rennes-le-Château che una certa letteratura, sedotta dalla loro tematica comune sulla ricerca di un tesoro, si è forzata di legare le due storie, catarismo e Renne-le-Château.
In questa rilettura contemporanea della storia, si è anche illustrata una delle dottrine le più nere della storia del XX secolo, il nazismo.
Tutto gira attorno all'oscura avventura dello scrittore Otto Rahn, un chiaro sostenitore dell'ordine SS. I suoi libri ("La crociata contro il Graal" e "La corte di Lucifero") gli valsero una condanna ferma ed assoluta da parte della comunità catarizzante che naturalmente era antinazismo. Per appoggiare la sua tesi Rahn rilesse il "Parsifal" di Wolfram d'Eisenbach (scritto nel XIII secolo) alterando il linguaggio che l'autore aveva voluto donare all'opera.
In modo particolare il suo primo libro fu l'occasione perché la stampa si facesse l'eco di curiose cerimonie sia nel castello suddetto che nelle grotte di Sabartès ma anche una ragione dei cercatori di staccarsi dall'ipotesi graaliana con altrettanta forza e disprezzo.
Fu così che si risvegliò un forte interesse germanico a tutta la storia del Graal e l'autore più famoso di questa appropriazione è certamente Richard Wagner che compose l'opera "Parsifal".

Il tema di Parsifal riprende anche la ricerca del Graal
 (foto dedicata ad Elfi)

Per scrivere l'opera stessa si avvalse sia degli scritti del Rahn che del libro originale, di cui più sopra, dove si collegava la ricerca del Graal anche alla leggenda del Re Artù ed i Cavalieri della tavola rotonda. (Notare l'immagine della coppa al centro della tavola).


In ogni caso il tema del Graal non ha mai assunto un carattere religioso e deve sempre essere considerato nella sua dimensione letteraria, cioé visto come una teoria del "superamento di sè stesso" al servizio "di un regno".
Così, è forse perché il mito del Graal fu rapidamente cristianizzato, che bisogna per forza dimenticare una versione catara del mito? E' inteso che il catarismo è considerato, generalmente, come un movimento di essenza cristiana come illustrato nel "La storia del Graal" di Chrétien de Troyes sotto la pressione della chiesa ortodossa che voleva reagire alla sua crisi spirituale. In ogni caso non si pervenne certo a far dimenticare completamente il fondo pagano, quasi agnostico, preesistente.

10 commenti:

  1. Ciao Elio , la mia domanda è sempre ; Quanta Storia e quanta Leggenda ?
    Credo , anni fa , di aver visto un film dei " Cavalieri della tavola rotonda "
    alla ricerca del Santo Graal . A risentirci Ciaoooooo Laura

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  2. Ciao Laura. La storia e la leggenda si intrecciano ogni volta. Chissà, forse anche nel tramandare le avventure di Garibaldi o dei Conquistadores si sono mescolate le due cose. Un carissimo saluto.

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  3. Belli i racconti che son stati scritti ed anche i film girati su questa storia.Domenica sarò a Milano con altri amici blogger per portare un saluto alla cara amica blogger Ambra che non è più con noi (penso che tu lo sappia perchè lei seguiva il tuo blog).Trascorri un bel fine settimana, caro Elio, e spero che tu stia meglio.

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    1. Ciao Erika, quando leggerai la mia risposta sarai già rientrata a casa e ti invidio per aver potuto essere presente a Milano. E' un po' che volevo partecipare ad uno di questi incontri per conoscere alcuni dei mie amici follower ed in modo particolara Ambra che non mancava mai di fare un commento da me. Purtroppo non ho avuto solo il tempo di esprimere i miei sentimenti sul suo blog dopo il suo passaggio dall'altra parte dello specchio. Sarebbe troppo bello che fosse consentito un blog anche lì, ma la comunicazione sarebbe impossibile. Grazie per la visita ed a presto.

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  4. Quando ero bambino ero andato davvero "in fissa" con il Santo Graal, le varie storie a riguardo, i film, i personaggi di fantasia e non ad esso legati... Piacevolissimo, quindi, trovarne notizie anche qui nel tuo spazio :)

    Buona domenica Elio!

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    1. Grazie Maurizio l'epoca di Re Artu, dei Cavalieri della tavola rotonda e dei Catari mi ha sempre affascinato però non mi ero senti to di affrontare quesi passaggi storici vista la mole di opere che esistono. Mi sono deciso perché avevo notato che i dogi cominciavano a stancare ma li riprenderò più avanti, sperando di avere anche lì le visite di appassionati della storia. Buona serata domenicale.

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  5. Ciao Elfi, non trovo questo smyle nella lista che posseggo. Cosa sta ad indicare ? Grazie del commento e della risposta. Un abbraccio.

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  6. Tutte le "leggende" che si riferiscono agli oggetti religiosi di qualsiasi credenza hanno sempre il loro fascino.
    Felice giornata
    enrico

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    1. Grazie della visita Enrico e buon proseguimento di settimana.

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