AVVISO AI MIEI VISITATORI


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QUESTO BLOG NON E' CREATO A SCOPO DI LUCRO
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I MODI DI DIRE, PUBBLICATI IN CALCE AI POST RIGUARDANTI VENEZIA, SONO TRATTI DAL LIBRO "SENSA PELI SU LA LENGUA" DI GIANFRANCO SIEGA - ED. FILIPPI EDITORE VENEZIA O DA "CIO' ZIBALDONE VENEZIANO" DI GIUSEPPE CALO' - CORBO E FIORE EDITORI.
SPERO CHE GLI AUTORI APPREZZINO LA PUBBLICITA' GRATUITA E CHE IO NON SIA OBBLIGATO A SOSPENDERNE LA PUBLICAZIONE.
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I MIEI AMICI LETTORI

mercoledì 31 ottobre 2012

AGGIORNAMENTO DI UN POST

Vi ricordate il mio post dell' 11ottobre scorso? Grazie a Danielle posso integrare alcune foto che non ho potuto scattare perché circondato da poliziotti. Non è che volessero arrestarmi, ma controllare solo se facevo delle foto delle carceri.
Danielle ha due blog, uno più bello dell'altro. Il primo è dedicato a Venezia e si chiama "Album Venitien". Vi consiglio di cliccare sul nome per andare a vedere le sue belle foto.
L'altro blog si chiama "Comme un vol de papillon" e vi garantisco che anche questo merita una visita.

Ed ora largo alle foto che Danielle mi ha autorizzato a pubblicare.

Il "Rio terà dei Pensieri". Non so se l'abbiano chiamato così perché fiancheggia un lato delle mura delle carceri. Quando vi trovate a Venezia e vedete scritto "Rio terà" vuol dire che una volta lì c'era dell'acqua e che il canale è stato interrato.


L'entrata delle carceri (fortunata Danielle a non essere vista dalle guardie sulle torrette)


Ve lo ricordate il ponte che dà sull'ex gasometro? Al posto dei tre gatti io avevo tre poliziotti


Questo è il medesimo giardino fotografato anche da me e, noterete che cambia il colore della biancheria stesa


L' Hotel Marinella (Lo trovate andando in Internet)


Molte persone credono che a Venezia non ci sia del verde, solo acqua e mattoni, senza sapere che ci sono molti giardini nascosti dalle mura che li circondano e che si possono vedere solo dall'alto.




Il ponte di Santa Marta, visto dall'altra parte



lunedì 29 ottobre 2012

ASTI

E' un pezzo che non pubblico su ASTI, la città della mia cara amica, anticorrida, Claudia. Claudia milita anche contro la sola corsa di cavalli, e non certo per il corteo storico, del Palio di Asti ed è già riuscita a far addolcire una curva dove gli animali e relativi fantini andavano a schiantarsi contro le barriere. Grazie a lei molti cavalli possono continuare la loro vita normale.

In questo post vi presento la Cattedrale.

L'ESTERNO





E L'INTERNO






Una deposizione in legno dipinto difesa dai vandali con una grata che, tutto sommato, impedisce di vederla in tutta la sua bellezza.




Altre immagini che non hanno bisogno di descrizione









venerdì 26 ottobre 2012

VENEZIA

Lasciamo alle spalle le carceri maschili e ci dirigiamo verso l'Anzolo Raffaele e Santa Marta.


Si deve quindi passare per  il Ponte del Tentor


Dal ponte suddetto si vede questa porta d'acqua. Come foto non dice quasi niente, ma mi serve per dirvi che, quando io abitavo da quelle parti, dentro c'era una vaccaria. Avete letto bene, una vaccaria con 40 mucche che davano un latte sopraffino e che mia madre andava a comperare tutte le mattine per farci fare la colazione. Dopo qualche anno è subentrata la legislazione che obbligava i proprietari a dare il latte alla centrale e, da quel momento, addio al buon gusto di latte appena munto. Le mucche sono state trasferite in terraferma e la stalla è stata trasformata in ricovero per barche. La barra che sporge dalla porta serve a far scorrere un paranco per sollevare barche e barchini. Inutile dirvi che io e mio fratello eravamo amici dei figli dei proprietari.


Fatto il ponte ci troviamo nel Campiello del Teren, a suo tempo regno incontrastato del mio primo gatto che si chiamava D'Artagnan. Aveva sotto il naso una macchia nera a forma di baffo e sotto la bocca un'altra a forma di pizzetto, donde il nome.



Siamo nella Calle de l'Ogio. Vedete quella porta? Nell'appartamento che si trova al secondo piano ho passato 20 anni della mia vita e, compiuti i 30 anni, sono andato a vivere in terraferma. La calle si chiamava così perché alla fine della stessa sull'angolo con la Fondamenta de l'Arzere  c'era una rivendita di olio gestita dai Fratelli De Vanna.


Terminata la calle e guardando a destra si vede il Ponte di Santa Marta che porta ad una parte di Venezia dove molti anni fa era meglio non entrare a causa della malavita esistente. Vi garantisco che oggi è tutto cambiato e ci si può passeggiare tranquillamente.


A proposito a Santa Marta viveva Nicoletta Strambelli e per meglio inquadrarla vi posso dire che il nome d'arte è Patty Pravo. Era il nostro idolo.

Per finire il post vi ripropongo la vaccaria, ma con effetto d'acqua.


Vista la lunghezza del post, per questa volta vi risparmio i MODI DI DIRE

mercoledì 24 ottobre 2012

DOMAINE DE St SAUVEUR

Personalmente preferisco camminare tra il verde, nell'autunno e nell'inverno. Quindi, ieri, ho ricominciato. Uno dei miei posti preferiti è il "Domaine de St. Sauver" al quale avevo già dedicato qualche post l'anno scorso. Si trova a 15 km da dove abitiamo ed il bello di questo sito è che si può camminare quanto si vuole (da due ad otto ore). Ci sono anche delle piste di VTT.
La camminata di ieri si è terminata dopo tre ore e mezza.
Ed ecco alcune foto del sito.


L'indicazione del sentiero M002






Il tunnel che passa sotto la strada nazionale



Flora selvaggia



Una bella famigliola che saluto ogni volta passando da quelle parti






lunedì 22 ottobre 2012

MAROCCO - IL MEDIO ATLAS

Lasciata Meknes bisogna attraversare il Medio Atlas ed abbiamo trovato, purtroppo, l'unica giornata di brutto tempo.





Una piccola oasi


ed una grande vista dall'alto


Oltre alla pioggia ci siamo beccati anche una tempesta di sabbia


sabato 20 ottobre 2012

BARCELLONA

Visto che è tempo di ricordi vi riporto a Barcellona.


Continuo a dire che, secondo me, i colombi sono gli uccelli più diffusi nel mondo



Preso al volo, ma la macchina era posizionata su un tempo troppo breve


Gaudi e sempre Gaudi



Cosa bisogna fare per vivere e penso che oggi sia ancora peggio


La casa di Gaudi




Alcune vie e piazze del centro